C’era una volta “San Valentino la festa di ogni cretino”, recitava una favola con tanto di lieto fine. Oggi verrebbe da dire la “festa di ogni ritocchino”. Già perché la festa simbolo delle coppie di innamorati si evolve e abbandona il tradizionale buon gusto di cioccolatini e fiori. Il regalo dell’anno per la festa dell’amore lo fa il chirurgo plastico.
A lei o a lui ormai è indifferente in un epoca in cui non solo seni e labbra vanno di moda, ma anche addominali scolpiti e sederi alti. Già perché anche l’uomo di Neanderthal ha finito con l’adeguarsi. Avanza l’età, e con essa anche la pancetta, mentre la cosiddetta “tartaruga” resta ormai un vago ricordo, con il rischio di non essere più attraenti e affascinanti come un tempo.
Si incomincia con le sopracciglia, si finisce su un lettino di sala operatoria, per poi risvegliarsi con fondoschiena alto o addominali da macho. E se a regalarti l’emozione di un ritocchino è la tua partner, perché non fare lo stesso regalo a lei? O meglio perché non farlo insieme. A detta di molti chirurghi plastici, sono in aumento le coppie giovani e non, che si operano insieme… il giorno di San Valentino. Per provare un’emozione nuova, per farsi un regalo diverso. Una liposuzione qui, una mastoplastica lì ed è fatta. A spopolare, si legge sul sito tantasalute.it, sono anche interventi estetici per eliminare le occhiaie e le borse sotto gli occhi, ricorrendo a piccole punture di collagene. C’è chi, preso dal folle desiderio di far impazzire la propria dolce metà, opta per labbra a forma di cuore, provocanti e romantiche e a prova di bacio.
Ma il “lavoretto” estetico non tutti possono permetterselo. E allora pazienza. Pazienza per quegli uomini che dovranno accontentarsi di un profumo o di un dopobarba e che, mano alla tasca, opteranno per lo storico completino intimo, o ancora, per i baci Perugina che non deludono mai. Pazienza per quelle donne che sognavano un paio di seni nuovi e dovranno accontentarsi, semplicemente, di un fidanzato fedele, si spera, con un mazzo di rose rosse in mano.
LUDOVICA CRISCITIELLO
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