Il copricapo in tempo di “guerra” è quello che ci vuole per ripararsi con stile da mine e colpi di fucile. E l’Egitto, tra una protesta e l’altra, ha deciso di voltare pagina e di darsi al fashion: i cappelli fatti in casa saranno la nuova moda del 2011? Domanda più che legittima, quella del sito Hipsterrunoff, che si interroga sul riciclo dei nuovi materiali per creare turbanti con rifiniture speciali e con particolare attenzione al design. Mattoni, bottiglie e cartone per nascondere il capo. E’ questo il nuovo glamour che sfila sulle passerelle di piazza Tahrir, che tra una pozza di sangue e l’altra non abbandona lo stile.
Guarda la galleria di immagini:
Comodo e morbido cartone, da indossare reggendolo con la mano nella migliore tradizione dei binocoli da teatro. Per l'uomo che vuole il diritto di voto, e sa come ottenerlo.
Copricapo classico, adatto per serate di gala e ricevimenti ma senza dimenticare la sobrietà. Per la middle class che punta al posto pubblico, ma senza strafare.
Secchio rovesciato con spacco laterale, adatto a chi cerca una visuale da più angolature non solo negli scontri, ma anche nella vita.
Chiudiamo in bellezza con un meraviglioso turbante di pura bottiglia. Perfetto per un brunch o per gli aperitivi del tardo pomeriggio quando cala il sole e sale il coprifuoco.
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Comodo e morbido cartone, da indossare reggendolo con la mano nella migliore tradizione dei binocoli da teatro. Per l'uomo che vuole il diritto di voto, e sa come ottenerlo.
Copricapo classico, adatto per serate di gala e ricevimenti ma senza dimenticare la sobrietà. Per la middle class che punta al posto pubblico, ma senza strafare.
Secchio rovesciato con spacco laterale, adatto a chi cerca una visuale da più angolature non solo negli scontri, ma anche nella vita.
Chiudiamo in bellezza con un meraviglioso turbante di pura bottiglia. Perfetto per un brunch o per gli aperitivi del tardo pomeriggio quando cala il sole e sale il coprifuoco.
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