Le star degli Oscar 2011 intervistate sul red carpet: Mila Kunis, Hailee Steinfeld, Jesse Eisenberg e Kevin Spacey

E’ più facile camminare sul tappeto rosso con i tacchi alti o con le scarpette? E’ la domanda del giornalista sul Red Carpet all’alter ego di Natalie Portman nel Cigno Nero, Mila Kunis: “Avrei detto i tacchi prima delle scarpette da danza. Adesso se vuoi parlare con me  devi ballare. I miei piedi hanno ballato molto in fretta durante il film”. La prima volta che la sexy attrice e doppiatrice ucraina naturalizzata statunitense  con tanto di vestito viola, ha incontrato Darren Aronofsky è stato via Skype, mentre lei mangiava, confessa.

Hailee Steinfeld, avvolta in una nuvola rosa, è pronta per il suo primo Red Carpet: "L'anno scorso in questo periodo, stavo già lavorando per il Grinta. La mia vita è cambiata davvero in fretta. Sono così eccitata. Non vedo l'ora di incontrare tutti quelli che saranno al Kodak Theatre questa sera".

Statico e freddo Jesse Eisenberg, candidato per la prima volta nel film Social Network di David Fincher: “E’ una esperienza strana, un grande onore, così rara cercherò di assorbire tutto il possibile. Avrei dovuto collegarmi su Facebook  stamattina”.
“Io l’adoro. Mi spiace che non abbia mai vinto un Oscar. E’  una delle più grandi attrici che io abbia mai conosciuto.  Ha fatto un ottimo lavoro nei Ragazzi stanno bene”. Così l’ex marito, almeno in scena nel film  America Beauty, Kevin Spacey, parla della candidata all’Oscar Annette Bening.

Lady gaga ha detto che se mai girassero un film su di lei il suo ruolo dovrebbe interpretarlo Marisa Tomei, premio oscar come miglior attrice non protagonista nel 1992 per Mio cugino Vincenzo. “All’inizio sarei un po’ sconcertata nell’interpretare Lady Gaga”, dice lei sul tappeto rosso. “Oggi porto un abito è degli anni 50. Lo conservavo da un po’. Oggi era il gran giorno, quello perfetto per indossarlo".

Scarlett Johansson, di viola vestita, ha mangiato solo un trancio di salmone prima di calpestare il tappeto e se ne pente. “Morirò di fame a metà della cerimonia. Molti si portano degli snack. E’ il segreto per sopravvivere. Ruoli drammatici o ruoli comici? Presto riprenderò il ruolo della super cattiva e non vedo l’ora”.

Mark Wahlberg, protagonista di The Fighter, fa il modesto: “Abbiamo creduto moltissimo in questo film. Sono molto orgoglioso dei miei coprotagonisti. È il film che conta e non la mia performance in particolare. Volevo lavorare con persone in gamba. È bello guidare una squadra che conta. Sono stato fortunato a trovare persone che sanno fare bene il loro lavoro”.