L'Inter ha vinto a Bari ed è virtualmente a -4 dal Milan. Virtualmente perché manca ancora la trasferta a Firenze, saltata a suo tempo a causa del Mondiale per Club. Tutto nel secondo tempo: un gol di Kharja ha sbloccato la situazione a metà secondo tempo, poi nel recupero l'Inter ne fa addirittura altri due con Pazzini e Snejider.
Ma è successo anche altro: al 14' del secondo tempo il difensore nerazzurro Chivu ha assestato un discreto cazzotto sulla faccia del barese Marco Rossi. Nessuno ha visto niente, nè l'arbitro, nè i guardalinee, nè il quarto uomo. A fine partita Chivu non ha retto al senso di colpa e si è lasciato andare alla disperazione:
"Difficile spiegare perché ho perso l'attimo di lucidità, sono qua per chiedere scusa a Marco soprattutto, con il briciolo di dignità che mi è rimasto, voglio chiedere scusa, perché mi dispiace per quello che ho fatto, sono un uomo di m..., mi sento male, è una cosa che non ho mai fatto e voglio chiedere scusa a tutti quelli che seguono il calcio, e voglio chiedere scusa alle due bambine che piangeranno quando lo vedranno in tv"
Marco Rossi, in collegamento mentre il rumeno cercava la via della redenzione, ha accettato le scuse: "Capisco che può succedere ma poteva essere un episodio a nostro favore, ora ci penserà chi di dovere" .
Al di là delle annose questioni est-europee, c'è da dire che l'effetto Leonardo è ormai un dato di fatto: 5 vittorie su 6 in campionato, più il turno di Coppa Italia superato ai rigori contro il Napoli. Tenendo conto della fragilità emotiva della Roma e dell'inesperienza del Napoli, di qui a maggio si prospetta un testa a testa tutto milanese. A proposito, domenica sera c'è Inter-Roma.
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