"Luca Barbareschi (born July 28, 1956) is a ridiculous Italian actor, bad television presenter and worse politician, member of the Italian Chamber of Deputies". Qualcuno ha deciso di presentarlo così, su Wikipedia in lingua inglese. Non sarà stata Angela Napoli, deputata Fli e capogruppo finiano in Commissione Antimafia, ma potrebbe essere d'accordo con questa descrizione, se non altro perché la sua stima nei confronti dell'ex presentatore televisivo dev'essere scesa ai minimi storici stando a quanto ha raccontato all'AdnKronos.
Il fattaccio è avvenuto durante la votazione alla Camera sulla proposta di restituire gli atti sul caso Ruby alla Procura di Milano. Ecco cosa ha raccontato Angela Napoli:
«Barbareschi ha premuto il rosso, cioè contrario al deliberato della Giunta, così come era stato concordato da tutto il Fli. Poi ha messo il telefonino sulla lucetta rossa e ha scattato una foto. Che cinema... quindi ha lasciato il telefonino sopra la lucetta rossa. Ho capito che stava per fare qualcosa e ho toccato il braccio di Buonfiglio, facendogli segno di guardare lì. Alla fine, mentre il presidente Fini stava dicendo 'votazione chiusa', Barbareschi ha cambiato premendo il bianco, e dunque votando l'astensione, così come è apparso sul quadro generale d'Aula».
E in effetti dal gruppo dei deputati di Futuro e Libertà è spuntata fuori un'astensione. La Napoli ha raccontato subito quello che aveva visto, ma Barbareschi ha negato tutto mostrando la foto sul cellulare che testimoniava il suo voto contrario. Sono volate parole poco carine, ma il voto 'bianco' è restato agli atti.
Domani Luca Barbareschi dovrebbe ufficializzare la sua uscita dal nuovo partito di Gianfranco Fini. E pensare che era stato tra gli ideatori del simbolo, quello verde e azzurro con il nome del presidente della Camera a caratteri cubitali. Un allontanamento lecito, per carità, ma che poteva sicuramente essere gestito con più stile.
MARCO CAVERO
MARCO CAVERO
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