Milan-Tottenham. "Mafiosi" e "Italian Bastards", l'amore che gli inglesi provano per l'Italia

Il Daily Mail di oggi su Milan-Tottenham

Ieri sera è tornata la Champions League, con i primi due ottavi di finale. Mentre Valencia e Shalke 04 facevano 1-1 al Mestalla (e Raùl superava Inzaghi nella classifica dei bomber europei), a San Siro è andata in scena una tragicommedia completa, in campo e fuori. Milan-Tottenham è finita 1-0 per gli inglesi, con gol di Crouch a 10 minuti dalla fine. Ma il day after è tutto per il Daily Mail e la sua doppia pagina sui 'mafiosi', e per Joe Jordan che avrebbe scatenato la bestia che è in Gattuso urlandogli "Italian bastard".

Il vice di Redknapp, allenatore degli 'Spurs' di Tottenham e giocatore del Milan per due stagioni nei primi anni '80, ha battibeccato con Gattuso già durante la partita, per quali motivi di preciso non ci è dato di sapere. La tensione è stata sempre altissima, ma è esplosa nel dopogara. Un faccia a faccia tra Gennaro Gattuso e Joe Jordan finito con una testata del primo ai danni del secondo, colpevole, pare, di aver urlato contro il calabrese "Italian bastard". Frase che ha fatto infuriare Ringhio, memore dell'imminente 150° anniversario dell'Unità della Patria. Testata e rissa degna del recente Bologna-Lazio. Niente sputi alla Lavezzi, ma anche stavolta è prevista una squalifica pesante per il rossonero.

E se, sotto sotto, sapere cosa Jordan ha detto a Gattuso muove un briciolo di simpatia nei confronti del Milan anche da parte di chi 'simpatia per il Diavolo' ne ha zero, il Daily Mail di oggi dichiara apertamente che la partita di ieri ha fatto sentire l'intera Perfida Albione vicina ai destini del Tottenham: aggiungendo, però, che il motivo è stato il comportamento di "quei mafiosi del Milan". L'articolo completo del reporter Martin Samuel, pur mostrando orgoglio per gli 'Spurs', in realtà non parla di Mafia o altro: il merito del capolavoro è quindi tutto del titolista del Daily Mail, che ha deciso di farci fare, a metà mattinata, la conta dei Mondiali vinti dalle rispettive Nazionali per trovare la nostra piccola vendetta privata.