Un tavolo affollato per il centrodestra. Nella sede del Pdl in piazza Bovio (insolitamente bella dopo il restyling) la coalizione si è riunita per decidere i candidati a sindaco alle prossime elezioni comunali in primavera. Una giornata importante per le sorti di un partito in cerca di nuove alleanze. Decisiva potrebbe essere quella con l’Udc di Pierferdinando Casini, che già governa con il Popolo delle Libertà in Regione e in quattro province campane. Ma nulla di certo, almeno per il momento. Una discussione importante nella sede del Pdl, moderata da un professore campano, Nick Cosentine (nella foto), noto per i suoi libri sui Casalesi editi da Mondadori e per lo sguardo profondo, che non vedrà al centro del dibattito solo Napoli ma anche gli altri capoluoghi.
A Salerno è già pronto l’aspirante sindaco, l’ex consigliere regionale Salvatore Gagliano. E sulla decisione il Pdl stranamente si spacca e sputa fuori due nomi: Anna Ferrazzano, vice di Edmondo Cirielli alla Provincia, e Antonio Cammarota, capogruppo Pdl in Provincia.
Intanto la Sinistra è alle prese con i veleni delle primarie e il Pd cerca una via d’uscita, dopo due settimane dalle primarie, che hanno determinato la vittoria non proclamata di Cozzolino, il re del gioco delle tre carte.
La data della risoluzione per chiudere la faccenda Napoli è spostata di una settimana, secondo il commissario del partito Andrea Orlando. Aspettiamo a mani giunte il candidato del Partito dell’amore e ci auguriamo che il Pd, almeno questa volta, sbrogli la matassa. Non per noi, ci mancherebbe: ci teniamo alla salute di Bersy.
FRANCESCA SACCENTI
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